Se siete alla ricerca di una fuga tranquilla, Viggiano è il posto che fa per voi. Città di Maria, dell’arpa e della musica, Viggiano è una bella cittadina che si affaccia sulla verde Val d’Agri e rientra nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val D’Agri Lagonegrese.
Viggiano sorgeva originariamente nella valle, non lontano dalla colonia romana di Grumentum, con il successivo abbandono del sito in seguito alla distruzione del castrum romanum stesso. La presenza di monaci italo-greci e basiliani, sfuggiti alla furia distruttrice dei Saraceni, ha favorito la rinascita di oratori e chiese, la fondazione di monasteri e la riabilitazione di territori prima inaccessibili, rappresentando un punto di riferimento per le popolazioni locali.
Viggiano è la città di Maria, per il culto in onore della Madonna Nera, proclamata Patrona e Regina della Basilicata da Papa Giovanni Paolo II, la cui statua è custodita tutta all’interno della chiesa madre, mentre da maggio a settembre dimora nello splendido santuario del Sacro Monte.
Secondo un’antica leggenda il santuario sorge nel XIV secolo proprio nel luogo in cui è stata rinvenuta la statua della Madonna Nera, presumibilmente venerata sin dal principio del Cristianesimo nell’antica città di Grumentum finché non viene distrutta dai Saraceni, ragione per cui il simulacro sarebbe stato nascosto in una buca, ancora oggi visibile alle spalle dell’altare maggiore. Il Santuario è aperto tutti i giorni dall’alba al tramonto.